TRA COMMEDIA E TRAGEDIA DELL’ARTE
Seminario pratico di formazione
28-29 settembre 2024
All’interno di TRADERE – Tradire le Tradizioni, 5° edizione del Festival Fuori dagli Sche(r)mi
Aperte le iscrizioni per partecipare alla formazione con i maestri Claudia Contin Arlecchino e Luca Fantinutti, fondatori del laboratorio Porto Arlecchino.
IL SEMINARIO
Le tecniche d’attore di cui si occupa Claudia Contin Arlecchino sin dagli anni Ottanta riguardano due linee di ricerca: da un lato una raffinata ricostruzione della Commedia dell’Arte a partire dall’iconografia delle maschere e delle compagnie comiche, antiche e moderne; dall’altro lato una innovativa tecnica chiamata Tragedia dell’Arte per il teatro contemporaneo fondata a partire dall’iconografia e dalla poetica delle avanguardie artistiche del primo Novecento (Schiele).
Il laboratorio pratico “Tra Commedia e Tragedia dell’Arte” intende accompagnare gli attori in un percorso tra le “Maschere Grottesche” e i “Volti Trasfigurati” dei nostri giorni.
CONTENUTI
La Commedia dell’Arte raggruppa molte esperienze diverse, che hanno in comune un antico retaggio storico importante fatto di maschere, testi e canovacci, descrizioni scenografiche, immagini di costumi e posture fisiche, cronache di compagnie. Verso la fine del Settecento questo genere di teatro sembrò uscire dalle scene teatrali per riversarsi anche nelle baracche dei burattini e marionette o nei salotti culturali ottocenteschi. Nei due secoli successivi numerose sono state le sperimentazioni artistiche e letterarie sulle maschere e i caratteri della Commedia dell’Arte, per il fascino e la forza che quel teatro popolare e di grande professionalità ha continuato a esercitare nel tempo, e ad oggi le maschere italiane sono uno dei punti di riferimento per la trasmissione delle arti d’attore alle generazioni future.
La Tragedia dell’Arte è la storia di un ermetismo necessario in poesia e pittura del primo Novecento. A partire dal poeta di guerra Ungaretti e dai dipinti di umanità del soldato Schiele, dai nervi e dalla carne, da questi echi e memorie di parole e iconografie, Claudia Contin Arlecchino ha costruito una straordinaria tecnica teatrale trasmissibile per l’attore contemporaneo, oggi conosciuta in tutto il mondo come “Tragedia dell’Arte”.
COME
Il laboratorio si svolgerà in modalità pratica, attraverso il movimento, il canto e la voce, supportati dalla musica. Gli allievi dovranno presentarsi vestiti comodi, con tute da ginnastica o da danza, con scarpe leggere da mimo o la disponibilità a lavorare a piedi nudi.
DOVE
Il Seminario si terrà alla Casa di Quartiere Croce del Biacco – via G.Rivani 1, Bologna
L’appuntamento per l’iscrizione è lo spazio S.P.E.C.I.A.L.E. di Compagnia LegÀmi in Piazza dei Colori 27/AB, si raggiungerà la sala di lavoro insieme una volta riunito il gruppo.
QUANDO
Sabato 28 settembre 2024
Dalle 10:00 alle 18:00 con pausa pranzo: lavoro di gruppo
Domenica 29 settembre 2024
10:00-17:00 con pausa pranzo: lavoro di gruppo
18:00-20:00: aperitivo e pizzata insieme
20:00: ACROBAZIE DELL’IDENTITÀ TRA COMICO E TRAGICO: Dimostrazione di lavoro allo spazio S.P.E.C.I.A.L.E. di Piazza dei Colori 27/AB
COSTI
Il seminario ha un costo di 100,00€, comprensivo di tessera assicurativa
ISCRIZIONI
Per effettuare l’iscrizione o chiedere informazioni scrivere a compagnialegami@gmail.com o chiamare al 3293640294.
I MAESTRI
Claudia Contin Arlecchino è il nome anagrafico ufficiale dell’attrice italiana, regista, scenografa, artista figurativa e insegnate di teatro, scrittrice di saggi e autrice di testi teatrali pubblicati in diverse lingue. Nota nel mondo come prima donna che ha reinterpretato il carattere maschile della figura di Arlecchino con continuità sin dal 1987, divenendo rappresentante ufficiale nel mondo di uno dei più intriganti personaggi della Commedia dell’Arte. Studiosa di Antropologia Teatrale applicata alla Commedia dell’Arte italiana e alle sue connessioni e comparazioni con le altre culture dal mondo, si occupa anche di Teatro Sociale, nell’ambito delle disabilità, dei disagi sociali e delle differenze etniche. A lei si devono le intuizioni e le sperimentazioni che sono alla base di una delle più moderne e innovative ricostruzioni della Commedia dell’Arte, anche per quanto riguarda la ridefinizione di tutti i principali Caratteri e Maschere. Claudia Contin Arlecchino è ideatrice e curatrice della nuova tecnica per il Teatro Contemporaneo denominata Tragedia dell’Arte, ispirata alla pittura di Egon Schiele.
Dal 1990 al 2016 è stata co-fondatrice e direttore didattico della Scuola Sperimentale dell’Attore. Dal 1997 al 2018 ha diretto il Meeting Internazionale dell’Arte dell’Attore conosciuto come L’Arlecchino Errante. La carriera di Claudia Contin Arlecchino si è sviluppata in particolare attraverso numerosi viaggi studio in tutto il mondo, abbinati alle sue tournée professionali. Durante i suoi viaggi in India, Indonesia, Cina, Africa, Sud-America, Russia, Europa ha avuto modo di incontrare molti tra i grandi Maestri del teatro, della danza e delle arti marziali. Grazie alla sua preparazione ed esperienza pluriennale, gode di una notorietà internazionale ormai consolidata, dall’Europa alla Russia, dal Mediterraneo all’Africa, dall’estremo Oriente al Sud America, soprattutto per il rigore antropologico delle sue ricerche sul comportamento in situazioni di “rappresentazione” (nel campo del teatro, della danza, della voce e del canto) che ne fanno un “Maestro” richiesto in Italia e all’estero sia per l’addestramento di professionisti che per la formazione culturale degli spettatori.
A partire dal 2007 Claudia Contin Arlecchino ha eletto la sua residenza come Casa-Laboratorio d’Arte a Pordenone, con il nome di “Porto Arlecchino”, dove realizza le sue opere figurative e letterarie e segue la formazione avanzata dei suoi allievi. A Porto Arlecchino hanno sede anche gli atelier artigianali di costruzione di maschere professionali per il teatro, in cuoio, cartapesta, terracotta, legno. Dal 2012 Claudia Contin Arlecchino, collabora stabilmente con il grafico, fotografo e musicista Luca Fantinutti per tutte le documentazioni e le ricerche di Porto Arlecchino con la distribuzione di Doc Servizi.
Luca Fantinutti è nato a Losanna in Svizzera il 26/06/1963. Diplomatosi Maestro d’Arte nel 1981 presso Istituto Statale d’Arte G. Sello di Udine in Grafica e Fotografia, è grafico e operatore di prestampa per tipografia, arti grafiche, fotocromia. Disegnatore e illustratore in diverse tecniche grafiche integrate anche con sistemi di illustrazione digitale, è operatore di computer-grafica, esperto in fotoritocco, fotografo e video-maker per teatro, danza e arti performative in generale. Musicista, compositore e polistrumentista specializzato in chitarra, è studioso e ricercatore di musica medievale e rinascimentale, esperto di ricerca iconografica per la Commedia dell’Arte.
Dal 2012 è direttore didattico dello studio “Porto Arlecchino”, nonché grafico e responsabile multimediale, compositore delle colonne sonore degli spettacoli di Claudia Contin Arlecchino e collaboratore per i corsi teatrali e per i laboratori di costruzione maschere. Insegnante di musica e canto per la scena, vocal-coach per il teatro, si occupa di drammaturgia dell’attore-cantore.
Ph. di Daniele Indrigo e Vicenzi Multimedia
Il Festival Fuori dagli Sche(r)mi – Tradere, la Call per artisti e il Seminario a cura di Claudia Contin Arlecchino sono realizzati grazie al sostegno della Regione Emilia Romagna e del Comune di Bologna. Il Festival fa parte di #bolognaestate2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena